Se è vero, come vuole la saggezza popolare, che "l'abito non fa il monaco", sembra altrettanto giusto affermare che "il grembiule non fa la scuola". Nella scuola dove insegno (primaria) sta nascendo un dibattito, dalle tinte accese, sulla possibilità d'introdurre l'impiego del desueto indumento: "per rendere la scuola più ordinata - priva di elementi di discriminazione sociale, tra chi può permettersi abiti firmati e chi no - per avere più attenzione al profitto!!!..."
La cosa certa, al di là di ogni pensiero personale, sta il fatto che una scuola pibblica non possa imporre l'uso di una "divisa", a meno che non sia in grado di fornirla gratuitamente ai ragazzi e che ogni decisione va concordata con i genitori.
Cito M. Rita Parsi (neuropsichiatra infantile) che così si esprime sull'argomento..."L'importante è che la proposta non si basi su una volontà d'irrigidimento e che le famiglie insieme alle scuola non dimentichino di assicurare ai figli una divisa d'amore, ovvero rispetto, comprensione, ascolto ed educazione".
Vi invito ad intervenire su questo dilemma: "grembiule sì, grembiule no, perchè...". Potrete aiutarmi nel constatare in quali suole ancora vige la divisa, in quali no e le motivazioni sottese a tale scelta.
La cosa certa, al di là di ogni pensiero personale, sta il fatto che una scuola pibblica non possa imporre l'uso di una "divisa", a meno che non sia in grado di fornirla gratuitamente ai ragazzi e che ogni decisione va concordata con i genitori.
Cito M. Rita Parsi (neuropsichiatra infantile) che così si esprime sull'argomento..."L'importante è che la proposta non si basi su una volontà d'irrigidimento e che le famiglie insieme alle scuola non dimentichino di assicurare ai figli una divisa d'amore, ovvero rispetto, comprensione, ascolto ed educazione".
Vi invito ad intervenire su questo dilemma: "grembiule sì, grembiule no, perchè...". Potrete aiutarmi nel constatare in quali suole ancora vige la divisa, in quali no e le motivazioni sottese a tale scelta.
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penso che l'uso del grembiule sia un mezzo efficace per evitare discriminazione di marche, certo mi piacerebbe vedere una classe di grembiuli colorati non i soliti blu o neri.
RispondiEliminatutto si può sperimentare, basta avere idee chiare e precise da presentare in modo esaustivo ai genitori ed agli alunni, facendo comprendere che la scuola è un luogo di cultura e di formazione per tutti, non una passerella di moda.
manuela
anche io come michele faccio parte della cri ma il senso che do io alla divisa è un pò diverso.
RispondiEliminain cri la divisa serve per farsi identificare ed accreditare per il servizio che volontariamente prestiamo, a scuola l'"uniforme" servirebbve per omologare ......,
il grembiule invece sarebbe un mezzo per non fare differenze di griffe.
come ho già detto in questo blogg sono favorevole all'uso del grembiule, se colorato e ben accettato da tutti!
secondo mei grembiuli alle medie non si dovrebbero mettere,perchè dei poveri ragazzi che vogliono mostrare il loro senso di varietà nn possono farlo.Certo senza pance e sederi da fuori.
RispondiEliminaalmeno fare una ricerca e prendere almeno un bambino da ogni regione e vedere quanti dicono si o no.
ho senti un professore parlare di questo fatto e lui non era d'accordo!!Secondo me i grembiuli dovrebbero restare solo ala scuola dell'infanzia e nella scuola primaria nella scuola media niente grembiuli e quindi dico NIENTE GREMBIULI TUTTO COME PRIMA!!!
Ciao, (non so chi tu sia perchè non ti sei firmata/o), condivido quanto hai espresso a proposito del grembiule a scuola. Infatti se vai a vedere i vari post pubblicati su tale argomento scoprirai che anche gli alunni della scuola primaria hanno espresso, tramite questionario, il loro no a tale proposta. Spariamo che nella ns scuola non avvenga che tale proposta rilanciata dal ministro Gelmini possa passare.
RispondiEliminaCiao
maestra mgb ( se ti va fammi sapere chi sei ) buone vacanze anmche a te!