Si possono usare i videofonini a scuola? Gli scrutini sono pubblici? Si possono filmare le recite scolastiche? Le scuole possono installare telecamere?
A questi e ad altri quesiti risponde un vademecum realizzato dal Garante per la protezione dei dati personali e destinato a dirigenti scolastici, insegnanti e genitori.
Molti i temi affrontati, come quello delle riprese video che spesso si realizzano nelle scuole. In proposito, il Garante precisa che tali riprese raccolte dai genitori durante le recite e i saggi scolastici non violano le regole sulla privacy.
"Le immagini - spiega il Garante - sono raccolte in questi casi per fini personali e destinate a un ambito familiare o amicale e non alla diffusione. Va però prestata particolare attenzione alla eventuale pubblicazione delle medesime immagini su Internet, e sui social network in particolare(...) In caso di comunicazione sistematica o diffusione - conclude il Garante - diventa infatti, necessario di regola ottenere il consenso delle persone presenti nelle fotografie e nei video".
La pubblicazione è corredata da un elenco di parole - chiave (consenso, dato personale, informativa e altre ancora) spiegate in modo semplice, ma esaustivo.
Molto utile, infine, il richiamo a pareri e comunicati emersi in questi anni dal Garante su questioni scolastiche.
- Qui è possibile scaricare il vademecum.
- L'opuscolo in formato cartaceo può essere richiesto all'Ufficio relazioni con il pubblico, Piazza di Monte Citorio n. 123, lunedì-venerdì ore 10,00-13,00 e-mail: urp@garanteprivacy.it
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