Ricevo e posto, con immenso piacere e rinnovata gratitudine, dai genitori degli alunni delle classi quinte, il seguente "saluto":
"A: Monica, Maria Grazia, Franco, Federica, Beatrice, Valeria, Manuela, Rita e Pietro.
Carissimi Maestri,
non abbiamo parole per ringraziarvi, ma possiamo solo dire che non basterà una vita per dimenticarvi. Grazie per la pazienza che avete avuto e per tutto quello che avete
dato, per aver mostrato ai nostri figli la prima strada, tracciandola come una stella che in cielo lascia la scia.
Siamo giunti al traguardo, ma lo stato d’animo che ci pervade non ha lo stesso sapore di quello della meritata vittoria dopo la dura fatica.
Tira un’aria di nostalgica malinconia per l’inevitabile abbandono di tutto ciò che è stato familiare e consueto, anche se mitigata da un leggero entusiasmo per il nuovo che ci attende. Sale in noi genitori la voglia di vivere a gran velocità tutto il percorso che ci ha portato fin qui. Sembra ieri quando i nostri bambini con lo zaino sulle spalle per il primo giorno di scuola, si accingevano a varcare l’ingresso della scuola elementare, volevano apparire ai vostri occhi ometti e donnine, ma erano dei “cuccioli d’uomo” piccoli, fragili e anche un po’ buffi. Il loro zaino non era pesante come adesso, ma la loro mente era piena di sogni, di idee forti da pionieri perché grandi erano le aspettative e la sete di sapere. Quanti dolori, quante emozioni, paure e soddisfazioni, i compiti svolti sono stati molti ma grazie a questi hanno imparato che ogni ostacolo può essere superato, li avete incoraggiati a continuare e che mai si devono fermare. Ci avete riconsegnato dopo cinque anni veri ometti e donnine forti e sicuri.
Non ci resta che dirvi ancora grazie di cuore per esservi presi cura di loro, per aver costruito le fondamenta di quello che saranno i grattacieli di domani, per aver saputo alimentare il gusto della scoperta e per averli resi aperti verso ogni tipo di esperienza.
Ringraziamo, inoltre, tutti gli insegnanti che abbiamo incontrato lungo il percorso e che oggi non sono presenti, la dirigente e i collaboratori che sono stati un valido e fondamentale contorno".
I genitori delle quinte a.s. 2009/2010
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